Top 100 nel 2025. I Migliori Vini d’Italia secondo WinesCritic.com

Incredibilmente terso e coinvolgente mostra un profilo sensoriale dal carattere forte, molto territoriale con tutta la passione e la freschezza di La Morra nella zona di Serra dei Turchi. Cedro in pezzi, fiori di sambuco, buccia di limone e zenzero descrivono la scena principale. Petali di rosa, karkadè, gerani bagnati e buccia di mandarino quella secondaria. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi, elegantissimi nella matrice e suadenti nel sorso si fondono ad un finale succoso, essenziale e di natura edonistica decisamente affascinante. Un vino ricco di grazia e personalità, nato da un progetto unico nel suo genere e coltivato da una Famiglia che ama nel profondo il territorio in cui vive. La perfezione di un percorso si esalta in questa visione di Serra dei Turchi. Solo 150 Magnum prodotte.

La grazia d’esecuzione è di pochi eletti. È terso, luminoso paurosamente eclettico nel calice. L’immagine sensoriale della ricchezza floreale è ben evidente ed incalza sin dal principio. Seguono in scia il bergamotto, il timo selvatico e la liquirizia gommosa. Corpo pieno, tannini setosi di grande finezza ed un finale che mostra sapienza e tono regale. Meglio dal 2028.

Preciso e coinvolgente mostra una precisione d’esecuzione che emoziona. Le note di susine perfettamente mature si fondono con sfumature di iodio marino, macchia mediterranea mista, timo selvatico, karkadè, coriandolo, passiflora, gerani in fiore, fiori di sambuco, amarene, buccia di mandarini misti e limoni. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi all’ingresso al palato lasciano spazio ad una progressione incalzante leggermente sbilanciata sul volume appagante. Serio, composto, lunghissimo. Una delle migliori versioni di Sapaio mai degustate. Meglio dal 2027.

Leggendario nel profilo sensoriale mostra una solida presenza di frutti rossi ben fusa a sfumature accattivanti polverose e graffianti di grafite, buccia di mandarino, cedro in pezzi e maggiorana. C’è di più in sottofondo con note di canfora, gelsomino e karkadè. Corpo pieno, sapido e slanciato nel sorso mostra pienezza, armonia e profondità. Meglio dal 2027.

Emozionante e a dir poco unico nel profilo sensoriale mostra note di prugne nere, more, sandalo, grafite, incenso, bacche di ginepro, sottilissima ma composta foglia di pomodoro e pepe nero. Corpo pieno, tannini ben levigati decisamente nobili nella matrice ed un finale incredibilmente coeso e persistente. Una splendida versione di Merlot in purezza che in questa edizione vede in vinificazione l’appezzamento di Sorbaccio, Poggio Sinistro e Nocetta I. Ogni anno si scelgono 3 vigne tra le 7 migliori in azienda. Nessuna paura di attendere la maturazione e l’alcol perfettamente integrato nel vino non è in questo caso un problema. Bevi ora o invecchia.

Estremamente accattivante nel profilo sensoriale mostra note di ciliegie, prugne rosse, fragoline di bosco, mandarini verdi, lime, bergamotto, timo selvatico, maggiorana e bacche di ginepro. Tanto rosmarino e cedro in pezzi descrivono la scena secondaria. Corpo pieno, morbido ed avvolgente nel sorso mostra tannini perfettamente estratti ed un finale di lodevole bellezza gustativa. La sapidità e lo slancio verticale sono impressionanti in un millesimo da incorniciare in questa piccola frazione di La Morra (Berri).

Accattivante seppur leggermente timido nella matrice sensoriale a questo stadio evolutivo. Bisogna andare oltre e percepire la piacevole e lungimirante visione del progetto che mostra tratti delicati ma sempre nobili e piacevoli di gardenie, magnolie, fiori di sambuco, lime e bergamotto. Chiede tempo per esaltarsi ma si accentueranno i già piacevoli ricordi di cedro, foglie di tè verde, rosa canina e petali di rosa. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi di carattere “verace”, domati quindi il giusto per creare difesa alla matrice vino, ed un finale sapido, slanciato e sopratutto sorprendente che si scopre poco a poco e lascia ancora un alone di mistero su quello che sarà. Meglio dal 2028.

Estremamente brillante nel profilo sensoriale mostra note di prugne rosse, fragoline di bosco, cedro in pezzi, buccia di mandarini misti, fiori bianchi misti, cioccolato bianco, mandorle tritate, sambuco, ciliegie disidratate, mallo di noce e citronella. Corpo medio-pieno, tannini solidi e fermi di splendida natura austera ed un finale progressivo decisamente mordente. Una progressione devastante, decisamente rara e coinvolgente. Solo 3000 bottiglie prodotte. Meglio dal 2028.

Wow! C’è classe e sapiente impiego della materia e dei creatori di bellezza. Le note di prugne rosse e nere si fondono a toni misti che ricordano l’alloro, la salvia, le bacche di ginepro, le amarene, la buccia essiccata di limone ed i fiori appassiti. C’è di più nell’anima secondaria ben incisiva che racconta di timo, maggiorana ed eucalipto. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi e ben estratti ed un finale che avrà bisogno di tempo per venir fuori. Meglio dal 2028.

È la determinata consapevolezza di essere che fa di questo vino un mito assoluto, ormai iconico nello stile e nella personalità rara. Le note di more, mirto selvatico e karkadè si scontrano con toni agrumati di bergamotto e lime in un vortice di piacevoli sensazioni contrastanti. In sottofondo le note di “cuore” si raccontano con prugne, fragole ed incenso. Un tono di grafite ne aumenta la complessità. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed estratti ed un finale che si infiamma dal centro palato. È estremamente attuale, incisivo e slanciato nell’estrazione di tutte le componenti ma resta sempre nel binario imprescindibile di equilibrio gustativo e scorrevolezza. In più un tono sapido che lo rende tridimensionale. Meglio dal 2028.

La lievissima e sofisticata sfumatura idrocarburica percepita di primo acchito al naso vira istantaneamente verso l’intensa aromaticità del limone, e poi del pompelmo, creando una equilibrata e coerente rispondenza con il sorso, freschissimo e sapido, che fa salivare e lascia la bocca pulita, con un lungo e raffinato finale alla buccia d’agrume e al caramello.

Decisamente potente e assolutamente dolce ed accattivante nel profilo sensoriale mostra una solida presenza di mirto selvatico, more, visciole, mirtilli pressati, bacche di ginepro e liquirizia. Nella scena secondaria il contrasto divertente di menta piperita ed eucalipto con note dark di cioccolato fondente e chiodi di garofano danno chiaro segno dell’interpretazione di San Guido sul millesimo. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi e polimerizzati animano il sorso di grande leggiadria ed armonia lasciando spazio ad un finale di carattere leggermente più voluminoso in questa fase del sorso. Appagante il sorso dall’attacco, passando dalla distensione del centro palato fino alla chiusura nobile. Ancora una versione differente di Sassicaia che si aggiunge alle splendide degli ultimi anni.

Preciso e potentissimo al naso mostra note di prugne nere, more, visciole, sandalo, datteri, incenso, bergamotto, liquirizia, amarene, buccia di limone, pesche e grafite. Tanto asfalto bagnato anima la scena secondaria. Corpo medio-pieno, struttura distesa di grande luminosità e profondità ed un finale che persiste al palato per tanto tempo mostrando la potenza di un territorio e la solidità di un produttore. Meglio dal 2028.

Wow! È decisamente leggiadro e coinvolgente nel profilo sensoriale e mostra una serie di profumi edonistici che rapiscono sin da subito. Ribes, lamponi, buccia di limone, mirto selvatico, bacche di ginepro e salvia animano la scena principale. Buccia di lime, gardenie e zenzero tritato descrivono la scena secondaria. Corpo pieno, levigato ed armonico nel sorso mostra sapidità e slancio vitale. Emozionante. Meglio dal 2028.

Preciso e di grande personalità mostra note di ciliegie, lamponi, ribes, mandarini verdi, citronella, sambuco, timo selvatico, karkadè e cola animano la scena principale. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente estartti ed un finale godibile sin da subito che si regala immediatamente ma che avrà tanto ancora da scrivere. Splendido. Meglio dal 2028.

Potente e stratificato nel profilo sensoriale mostra note di amarene, foglie di tè nero, bacche di ginepro, sandalo, cumino, pepe nero e cerfoglio. Tanta grazia e profondità sensoriale in una matrice dark perfettamente dosata. Corpo pieno, tannini setosi ed un finale di emozionante chiosa che regala bellezza ad ogni sorso. Una vera precisa espressione di territorio. Meglio dal 2027.

La raffinata fragranza della nespola matura, la rinfrescante dolcezza dell’ananas e della pesca, il suadente aroma burroso della nocciola tostata tratteggiano un profilo olfattivo mutevole, inebriante, suadente, che invita a un sorso gradevolmente sapido e sferzante, vivace e stimolante e corroborante, dal lungo finale elegantemente speziato e alla buccia d’agrume.

Cupo con tratti sensoriali importanti che ricordano prugne nere, more, visciole, bacche di ginepro, sandalo, karkadè, incenso, bergamotto e guaranà. Si descrive con un’impostazione ricca e mordente, con un profilo da esplorare e scoprire con il tempo nel calice. Corpo medio-pieno, sapido e slanciato nel sorso chiude succoso, suadente e con un carattere da top player. Che bello. Meglio dal 2028.

Estremamente accattivante e di notevole bellezza sensoriale mostra note fresche e composte decisamente miste che si esaltano ad ogni giro del calice. I ribes incontrano i lamponi, le ciliegie, il melograno e la buccia di limone. Tante sfumature erbacee nobili e floreali animano la scena secondaria. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi e di forma setosa ed un finale che mostra equilibrio gustativo, anima e solida progressione sempre gentile e moderna. Meglio dal 2027.

Perfettamente centrato al naso tra la grandezza del profilo ossidativo-riduttivo mostra nobiltà e grande carattere edonistico. Il lusso dell’essenziale si articola con note di fiori di limone, glicine, mandorle tritate, sambuco, elicriso, miele delicatissimo, canfora, gelsomino, rincospermo, pepe bianco e pietra focaia. Foglie di fico e camomilla completano il bouquet. C’è di più nella grandezza di un profilo sensoriale pettinato ma vivo, elegante ma dalle ossa forti con muscoli e tensione. Si apre con sfumature di bergamotto, mandarini verdi ed ananas sottile con tocchi di fragoline di bosco e menta piperita. Parte con il papillon ma si slaccia dal centro palato mostrando tutta la potenza della Vigna a Pian di Fiora in Magliano in Toscana. Bevi ora o invecchia.

Estremamente potente e deciso nel profilo sensoriale dark ricorda ossa forti, muscoli importanti e tanta dinamica di profumi mediterranei ben fusi nella matrice. Le note di amarene si intrecciano con sfumature di sandalo, incenso, prugne rosse, fragoline di bosco, mosto d’uva, susine, giacinto e karkadè. Tante foglie di tè nero si fondono a ricordi di china e bergamotto. Corpo pieno, levigato e suadente nel sorso mostra gentilezza ed armonia. Una splendida espressione di immensa e favolosa bevibilità. Bevi ora o invecchia.

Di rara bellezza e distesa forma elegante il naso di Caggiole nel millesimo 2021 è assolutamente terso ed accattivante. Lavanda, karkadè, biancospino, magnolie, sambuco, citronella, timo selvatico e sedano spezzato sono i sentori principali. In sottofondo petali di rosa, pompelmo e gelsomino animano la scena secondaria. Corpo pieno, tannini perfettamente estratti di incredibile polimerizzazione, nella matrice chiude con un finale che sincronizza con precisione millimetrica, sapidità, concentrazione, volume e distensione. Uno dei migliori Vino Nobile di Montepulciano mai degustati.

Genuino ed accattivante mostra note di glicine, lavanda, citronella, pepe bianco e mandarini verdi. Tanto gesso sbriciolato descrive la scena secondaria fondendosi a sfumature di camomilla, tiglio in fiore e fiori di sambuco. Corpo medio, tannini soffici di ottima qualità ed un finale preciso, radioso ed essenziale di notevole lunghezza. Meglio dal 2028.

Solido e decisamente imponente nel profilo sensoriale mostra note di prugne nere, more, visciole, amarene, sandalo e patchouli. Tante sfumature di karkadè e timo selvatico animano la scena secondaria. Corpo medio-pieno, elegante e suadente nel sorso mostra una grazia di pochi eletti ed una dinamica di beva impressionante. Non ha bisogno di muscoli per mostrarsi e rappresenta una forma moderna di grandezza ed armonia. Solo 600 bottiglie prodotte. Bevi ora o invecchia.

Estremamente deciso e solido al naso mostra note di prugne nere, more, cioccolato fondente, salvia, alloro, cipria, passiflora, foglia di pomodoro ed olive nere. Corpo medio, tannini estremamente fini e di qualità impressionante. Splendido 100% Cabernet Franc. Campione da botte.

Estremamente terso ed accattivante, preciso e coinvolgente una versione di Terrazze che ricorda di prugne rosse, susine, agapanto, karkadè, nepitella, liquirizia, sandalo, biancospino, gardenie, magnolie e guaranà. Ancora in sottofondo, maracuja, mango e cioccolato bianco. Corpo pieno, tannini vellutati ed un finale di incredibile struttura e profondità. Innamorati sin dal primo assaggio ma meglio dal 2028.

Splende nel calice con note di fiori rossi misti, agrumi misti e maggiorana. C’è tanta eleganza nelle sfumature di bergamotto, camomilla e karkadè. Corpo medio, tannini perfettamente estratti ed un finale dalla bilanciata e suadente armonia che mostra sapidità e slancio essenziale. Un Cabernet Franc in purezza decisamente composto e lineare che fa della grazia e della precisione d’esecuzione la sua arma vincente. Bellissimo. Meglio dal 2026.

Vivo ed esuberante nel calice mostra note di lamponi, ribes, lamponi, gelsomino, acacia e magnolie. Tanti petali di rosa ed agrumi descrivono la scena secondaria in un vino agile e diretto di estremo fascino. Corpo medio, tannini soffici, di forma regale perfettamente estratti, ed un finale animato dal sorso genuino ed aggraziato. Che luce in questa espressione di Bricco Fiasco. Meglio dal 2027.

Prugne nere, sandalo, more, cioccolato fondente, salvia ed alloro animano la scena principale. Corpo pieno, tannini morbidi di grana finissima ed un finale sapido e mordente che ben si allunga in progressione con giusta eleganza e persistenza. Bevi ora o invecchia.

Una riserva che vuole concentrare solo il meglio di sé, in un virtuosismo che intreccia una delicata spezia dolce a un frutto ancora vivido e turgido, con l’amarena, il lampone maturo, delicatezze di tabacco biondo, petalo di rosa, toni fumé e mandarino in pezzi. Corpo medio-pieno, si distribuisce elegantemente sul palato ingaggiandolo in una progressione in cui la materia non manca ravvivata da una sferzata di freschezza che lo spinge verso l’alto mentre sopraggiunge una suadente sapidità e una beva che incanta. Un Amarone di infinita bellezza.

Ricordi agrumati di pompelmo rosa, cedro in pezzi e zest di lime. In sottofondo, pesche bianche, fiori di acacia e miele di sulla. Al palato, corpo medio, acidità ben coesa con il finale cremoso e delicato. Una nuova dimensione per un Chardonnay elegantissimo firmato Alto Adige. Un’edizione limitata con sole 2500 bottiglie prodotte. Sicuramente tra i migliori vini bianchi italiani mai realizzati.

Edonistico ed affascinante nel profilo sensoriale mostra note di fragole, prugne, susine miste, buccia di limone, camomilla, zenzero, karkadè, maggiorana, lime e buccia di limone. Corpo medio, tannini soffici ed un finale di splendida leggiadria e qualità antocianinica e polifenolica. Sapido, slanciato ed accattivante. Mostra serenità e compostezza pur mostrando in modo sottile di essere un top player. Bevi ora.

Estremamente profondo, raro e mordente nel profilo sensoriale mostra note di prugne nere, more, caramello dolce, salvia, alloro, mirto selvatico, bacche di ginepro, foglie di tè nero, maracuja e fiori appassiti. Energia e complessità emergono dal sorso con toni ben pronunciati di foglie di pomodoro, cannella in polvere e grafite. Liquirizia dolce e sottile presenza di pasticceria chiudono la cornice dei profumi. Corpo pieno, tannini setosi di grana finissima ed un finale armonico, pronunciato, voluminoso con visione fendente. Bevi ora o invecchia.

Divertente e dinamico nel profilo sensoriale mostra note di biancospino, succo di bergamotto, timo selvatico, nepetella, rosmarino, sambuco e vetiver. Corpo medio, struttura decisamente coinvolgente e progressiva ed un finale di infinita bellezza che coniuga sapienza e conoscenza del territorio con la sana voglia matta di divertirsi e sperimentare in cantina. Un vino che emoziona e fa emozionare. Bevi ora o invecchia.

Profondo, gentilmente violento ma composto e vivo mostra note di amarene, violetta selvatica, bacche di ginepro, sandalo, incenso e cumino. Tante fragoline di bosco e fiori rossi bagnati descrivono la scena secondaria costruendo l’ossatura principale sulla quale si edifica il complesso e solido vino Madonna delle Grazie nell’annata 2020. Ricco e mordente nel sorso mostra una solida potenza ma perfettamente bilanciata e controllata ed un finale di grande grazia e personalità. Una delle migliori espressioni prodotte a Montalcino.

Ricco e slanciato nel profilo sensoriale mostra note di prugne nere, more, cioccolato fondente, salvia, alloro, bacche di ginepro, sandalo, mandarini verdi, camomilla, timo selvatico e karkadè. Tanto mirto selvatico descrive la scena secondaria donando una complessità mediterranea. Corpo medio, tannini soffici precisi e ben integrati nella matrice ed un finale leggiadro e decisamente moderno. Una visione moderna e genuina di Oreno nel nuovo Blend di 45% Merlot, 30% Cabernet Sauvignon, 20% Cabernet Franc e 5% Petit Verdot. Meglio dal 2026.

Preciso e carico di emozioni nel profilo sensoriale mostra note di prugne rosse, fragoline di bosco, ciliegie e lamponi. Tanti fiori rossi descrivono il profilo secondario. Corpo medio, tannini rotondi ben estratti ed un finale di natura esile che si infiamma dal centro palato in poi. Splendido. Meglio dal 2028.

Fendente nel calice si regala con freschezza e toni agrumati ben marcati. Le note di fiori bianchi misti si fondono a sfumature di bergamotto, lime, limoni e vetiver. Corpo medio-pieno, tannini leggermente rigidi e contratti al momento ed un finale che si anima illuminando la matrice dal centro palato in poi. Meglio dal 2028.

Straordinario il profilo sensoriale che coniuga freschezza e densa visione moderna di note floreali e fruttate. Prugne miste, foglie di tè verde, erbe officinali miste, eucalipto, sandalo e patchouli. C’è di più in sottofondo con toni salmastri ed incisivi fusi a sfumature di china e fieno greco. Corpo medio, tannini perfettamente maturi ed un finale di grande classe ed armonia che descrive una parabola gustativa di impressionante bellezza. Un vino più unico che raro che coniuga saggezza, ricerca, territorio e progetto imprenditoriale. Tra i vini rari più belli mai degustati. Bevi ora.

Spaziale nel profilo sensoriale terso ed accattivante mostra note miste floreali e fruttate che ricordano le note di zenzero, prugne rosse, fragole di bosco, cedro in pezzi, buccia di mandarino, canfora, fiori di limone, buccia di limone, radice di ginseng, pepe bianco, rosmarino, maggiorana e timo selvatico. In sottofondo la pietra focaia e la polvere da sparo descrivono la scena secondaria di grande personalità. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente setosi ed eleganti ed un finale di splendida leggiadria e persistenza. Meglio dal 2027.

Ricco e slanciato nel profilo sensoriale maturo mostra note di susine, prugne rosse, fragole, buccia di limone e zenzero tritato ed alloro. Corpo medio-pieno, leggermente rigido nei tannini si apre con una notevole progressione. Meglio dal 2028.

Splende nel calice con note profonde mature e spavalde di amarene, cioccolato fondente, menta piperita, citronella, fiori di gardenia, bergamotto, litchi e sambuco. Sfumature di liquirizia dominano la scena secondaria. Corpo pieno, tannini morbidi di incredibile morbidezza e suadenza ed un finale accattivante e moderno ricco di scorrevolezza e precisione d’esecuzione. Wow. Una vera magia in Montalcino. Meglio dal 2028.

Naso preciso e decisamente brillante nel profilo sensoriale mostra note di petali di rosa, albicocche, nespole, guaranà, timo selvatico, citronella, fiori di sambuco e karkadè. Tante sfumature di rosmarino e maggiorana animano la scena secondaria. Corpo medio, struttura esile ma di grande personalità ed un finale incisivo di splendida lunghezza. Una visione geniale di Nero d’Avola che merita tutta l’attenzione possibile dalla stampa e non solo. Meglio dal 2027.

Profondo ed integro nel profilo sensoriale dal carattere scuro e deciso ricorda di fiori misti, foglie di tè nero, sandalo, bacche di ginepro e rosmarino. Tanta energia proviene dal basso con ricordi di prugne nere, more, bacche di ginepro, lavanda, timo selvatico, succo di pomodoro e cuoio. Corpo pieno, suadente e dinamico nel sorso mostra tannini perfettamente vellutati di trama finissima ed un finale che regala un’immagine sensoriale di delicata potenza nell’ossimoro vincente di un grande purosangue. Serralunga d’Alba in tutto il suo splendore. Meglio dal 2027.

Maturo e classico nel profilo sensoriale mostra note di ciliegie, prugne rosse, amarene dolci, caramello dolce, succo di limone e salvia. Corpo medio-pieno, anima e profilo gustativo leggiadro e composto ed un finale armonico e bilanciato di grandissima suadenza. Che bello. Meglio dal 2026.

Denso, intenso, penetrante, si muove tra più livelli con toni canforati, rosa passita, tabacco, scorza di pompelmo e arancia, frutti di bosco maturi e marasca, china, liquirizia, lavanda, alloro, ogni olfazione regala una sensazione diversa. Corpo pieno, avvolgente, in una sinergia tra la sapidità e acidità, dalla vividissima tensione, un evoluzione nel palato con una lunghezza infinita e una straordinaria cifra stilistica, per un livello eccelso di Amarone. Bevi ora o invecchia.

Wow! Ricco e spavaldo nel profilo sensoriale mostra note di prugne rosse, fragole, ribes, lamponi, buccia di limone e karkadè. C’è di più in sottofondo con l’energia “black” che ricorda di more, foglie di tè nero ed alloro. Corpo pieno, levigato e suadente al palato mostra una piacevole grazia esecutiva ed una qualità polifenolica sorprendente che accarezza il palato. Meglio dal 2027.

Estremamente accattivante mostra una ricchezza sensoriale di grande profondità ed umanità al limite dell’emozionante. Le note di prugne nere, canfora, foglie di tè nero e muschio si fondono a note di foglia di pomodoro, buccia di mandarino arsa, alloro, bacche di ginepro ed olive nere. Chiodi di garofano e noce moscata animano la scena secondaria fondendosi a toni speziati pacati di pepe nero, aghi di pino e resina. Corpo pieno, tannini morbidi ed un finale di grande profondità e distensione. In una splendida fase degustativa, una delle versione armoniche e geniali di Mosconi in purezza. Bevi ora o invecchia.

Ricco e slanciato nel profilo sensoriale mostra note di ciliegie, lamponi, ribes, foglie di tè verde e karkadè. Corpo medio, tannini soffici ed un finale di piacevole distensione equilibrata. Un’espressione nobile e genuina che si esalta sorso dopo sorso. Meglio dal 2027.

Incredibilmente speziato e coinvolgente, mostra un core solido di grande espressione che ricorda note di marasca, frutti rossi a bacca piccola, maggiorana, spezie nere di fondo, pietra focaia e grafite. Un’ annata difficile che ha richiesto fino a 5 vendemmie su ogni appezzamento. Un blend di 60% Cabernet Sauvignon, 35% Merlot e 5% Petit Verdot. Meglio dal 2027.

Protettivo nel profilo sensoriale mostra note di prugne nere, incenso, bacche di ginepro, noce moscata, buccia di arancia arsa, cioccolato fondente, salvia, alloro e foglie di tè miste. C’è di più in sottofondo con note di caramello salato, muschio bianco e mandarini verdi. Corpo pieno, tannini molto estratti e ben lavorati ed un finale di grande energia che in modo spavaldo chiude intenso e non passa di certo inosservato. Meglio dal 2030.

Profumi avvolgenti di prugne rosse, arance sanguinella e susine blu. In sottofondo, petali di rosa rossa, cipria e spezie come cannella e chiodi di garofano. Al palato, corpo pieno, tannini mordenti ed un finale denso e succoso. Profondissimo e di estrema eleganza. Un vero fenomeno in terra poliziana. Bevi ora o invecchia.

Decisamente integro e di grande personalità mostra carattere e tensione sensoriale con note di prugne, susine, mirto selvatico, lavanda, giacinto e magnolie. Corpo medio, tannini di grana finissima ed un finale emozionante. Incredibile bellezza gustativa. Bevi ora o invecchia.

Maturo e coinvolgente il profilo sensoriale offre note di prugne nere, more, visciole, mirto selvatico e karkadè. Tanto timo selvatico e maggiorana descrivono la scena secondaria. Corpo pieno, tannini perfettamente levigati ed un finale di grande classe e cifra stilistica. Meglio dal 2026.

Perfettamente maturo al naso mostra note di ciliegie, amarene, succo di limone e zenzero tritato. C’è di più in sottofondo con note di cipria, pietra sbriciolata e karkadè. Corpo medio-pieno, elegante e rifinito al sorso mostra grazie e precisione stilistica che ben si fondono a luminosità e progressione. Meglio dal 2029

Grande classicismo al naso con note brillanti di magnolie, gardenie, timo selvatico e rosmarino. C’è di più con accenni timidi di bosso e mirto bianco. Corpo pieno, struttura solida di notevole armonia ed equilibrio gustativo ed un finale che accarezza il palato in modo estremamente nobile e suadente. Assolutamente centrata! Bevi ora o invecchia.

Ricco e speziato nel profilo sensoriale mostra note di prugne rosse, fragoline di bosco, amarene, sandalo, patchouli, bacche di ginepro e chiodi di garofano. Corpo pieno, tannini vellutati di splendida qualità ed un finale suadente ed essenziale. Meglio dal 2027.

Fiori di arancio, mandarini dolci, caramello dolce, muschio bianco, erbe officinali e salvia descrivono il profilo principale. Corpo pieno, agile e e dinamico nel sorso mostra grande precisione e dinamica di beva. Eccezionale sin da subito divertirà nel tempo. Bevi ora o invecchia.

Solido e coinvolgente mostra note di prugne rosse, prugne nere, more, incenso, camomilla, timo selvatico, sandalo, mirto selvatico, mandarini verdi, liquirizia e karkadè. Tante sfumature officinali descrivono la scena secondaria. Corpo pieno, tannini morbidi decisamente finissimi nella grana ed un finale agile e succoso. Splendido sin da subito ma meglio dal 2027.

Assolutamente raro e brillante nel profilo sensoriale mostra note di prugne disidratate, more, caramello dolce, anice stellato, mandarini misti e foglie di tè verde. Corpo pieno, struttura morbida ed avvolgente di notevole armonia ed un finale di ottima progressione e profondità. Bellissimo sin da subito sarà divertente vederlo negli anni. Bevi ora o invecchia.

Luminoso ed integro nel profilo sensoriale mostra note di ciliegie, lamponi, mirtilli pressati, succo di limone e tanti fiori di arancia e mandarini. Corpo pieno, tannini di grana finissima ed un finale di encomiabile bellezza. Una delle più belle versioni mai prodotte dall’azienda. Bevi ora o invecchia.

Intrigante e decisamente brillante al naso mostra note di ciliegie, succo di limone, zenzero, timo selvatico e buccia di limone. Corpo medio, tannini di grana finissima con spessore fine ma ben presente ed un finale emozionante che verrà fuori nel tempo. Un’espressione geniale, concisa, diretta, potente in modo elegante con sapidità e grande carattere. Meglio dal 2027.

Preciso e di grande vitalità mostra note di prugne nere, more, sandalo, incenso e patchouli. Tanti frutti a bacca rossa e nere dominano la scena secondaria. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale di grandissima forma e leggiadria. C’è tutto in questo calice di vino, estrazione, sapienza, territorio e notevole armonia. Uno dei migliori vini mai degustati dalle Marche. Meglio dal 2028.

Fragoline di bosco, ribes rossi e susine invadono la scena primaria. Nel profilo secondario, ricordi balsamici di menta piperita, nepitella selvatica e fiori di elicriso. Al palato, corpo pieno, tannini ben polimerizzati ed un finale lungo, pieno, sapido. Meglio dal 2027.

Vibrante nel calice, con un viluppo accattivante e seducente di ciliegie, peonie, glicine, lentara camara, nepitella, erbe aromatiche e spezie miste. Corpo pieno, vivace nella tensione e dal tannino levigato, si mostra elegante in tutta la progressione, con una sapidità che sottende il sorso sfociando in un lunghissimo finale di pregevole cifra stilistica. Eccezionale. Bevi ora o invecchia.

Profumi intensi di fragole mature, ribes neri e mirtilli di bosco. Nel profilo secondario, succo di melagrana, petali di rosa e passion fruit. Corpo medio-pieno, tannini di grana finissima ed un finale ed un finale di grande armonia e precisione d’esecuzione. Bevi ora o invecchia.

Maturo e coinvolgente al naso mostra note di lamponi, ribes e tante amarene. Succo di limone e noce moscata animano la scena secondaria. Corpo medio, tannini elegantissimi ben polimerizzati nella matrice ed un finale che coinvolge sorso dopo sorso. Bevi ora o invecchia.

Ricco e stratificato mostra un profilo sensoriale di grande fascino che ricorda di agrumi selvatici misti, fiori bianchi ed albicocche disidratate. Caffè, amaretto e mandorle dolci animano la scena secondaria. Corpo pieno, suadente e godurioso al palato mostra una splendida ed equilibrata dolcezza ed una chiusura con un aftertasting importante di polvere di caffè davvero persistente. Emozionante 27 anni dopo la sua creazione. Bevi ora o invecchia.

Espressivo con toni dolci ed ammalianti mostra note di albicocche, cedro in pezzi, fiori bianchi misti di differente grado di evoluzione, mandarini verdi, eucalipto, salvia, citronella e pietra focaia. Corpo medio-pieno, finissimo ed elegante nel sorso fa della grazia e della sapiente dinamica di beva, la sua arma principale. Meglio dal 2027.

Intrigante e decisamente complesso e stratificato gioca perfettamente con l’ossidazione e riduzione. Le note di pesche bianche si fondono a ribes bianco, mandarini verdi, timo selvatico, nepetella, alloro ed eucalipto. Sfumature tostate nobile animano la scena secondaria. Corpo pieno, sinuoso e grandioso nel sorso chiude con grande stile e progressione. Uno dei migliori vini bianchi made in Piemonte. Bevi ora o invecchia.

Dorato e vivace e brillante alla vista, ricco di un bouquet di erbe aromatiche mediterranee al naso, di salvia e rosmarino e alloro in particolare, con uno sfondo al mandarino e bergamotto e al miele di tarassaco cristallizzato, si distingue per un sorso pieno e ampio, ricco di freschezza e di sapidità e di una vivace speziatura allo zenzero e al pepe bianco, che contribuiscono a rendere l’effetto d’assieme estremamente soddisfacente, tonificante, appagante.

Wow! Incredibilmente profondo al naso con una notevole ricchezza sensoriale ricorda di mele, pere, bergamotto e salvia. In sottofondo alloro, pietra focaia, mandarini verdi e gelsomino animano la scena secondaria. Corpo pieno, cremoso e gustoso nel sorso mostra masticabilità e anima che emozionano a primo impatto. Un’espressione che lascia senza parole. Uno dei migliori vini del Wine Summit 2025.

Delicato e suadente mostra note di susine, violetta selvatica, gerani, magnolie, gardenie e biancospino. Tante sfumature di citronella, bergamotto e litchi animano la scena secondaria. Corpo pieno, tannini morbidi di grana finissima ed un finale di splendida armonia e profondità. Tantissima energia e piacevole distensione animano una visione di Buon Padre tra le migliori sempre. Bevi ora o invecchia.

Prugne rosse, ribes, melograno, buccia di limone e zenzero. Ricco e di grande fascino alterna note di maggiorana a nepitella e fiori di sambuco. Corpo medio, tannini rotondi ed un finale succoso e leggiadro decisamente armonico e godibile. Meglio dal 2027.

Ricco e slanciato mostra note di ribes, melograno, buccia di limone, fiori di mandarino, zenzero, fiori di acacia, rosmarino e canfora. Tanti petali di rosa animano la scena secondaria di originale presenza. Corpo medio-pieno, tannini di grana finissima ed un finale un finale di grande anima e succosità. Splendido. Meglio dal 2028.

Edonistico e di grande forma sensoriale mostra classicismo e solida presenza nel calice di note che ricordano iodio marino, salvia, alloro, eucalipto, mandorle bianche pelate, cioccolato bianco e rosmarino. Canfora e mandarini verdi descrivono la scena secondaria di un grande bianco made in Lugana. Corpo pieno, volume importante al palato si distribuisce con grande classe portando i segni dell’annata calda perfettamente sulle spalle. Caldo ed avvolgente, una splendida visione di Orestilla. Meglio dal 2026.

Potente e stratificato il profilo sensoriale mostra note di prugne nere, more, visciole, canfora, buccia di limone e zenzero tritato. Corpo pieno, tannini molto levigati all’attacco ma che nascondono una notevole mordenza ed un finale di natura progressiva che coniuga precisione d’esecuzione, volume e persistenza. Meglio dal 2028.

Profondo ed accattivante mostra note di prugne nere, sandalo, incenso, liquirizia gommosa, grafite, cumino e coriandolo. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi e levigati ed un finale di grande progressione e profondità. Una vera bomba a mano!

Deciso e di grande struttura sensoriale mostra note di prugne nere, more, cioccolato cannella in polvere, chiodi di garofano e sambuco. Liquirizia, grafite e sandalo descrivono la scena secondaria. Corpo pieno, tannini morbidi di buona qualità e maturità ed un finale di natura voluminosa. Bevi ora.

Splende nel calice con note precise ed essenziali di ribes, lamponi, fiori di mandarino, bacche di ginepro e macchia mediterranea. Corpo medio, tannini soffici di grana finissima ed un finale pura essenza di godibilità e precisione stilistica. Sorso genuino emozionante. Bevi ora.

Un naso impeccabile si regala con note di amarene, prugne rosse, fragole, fiori di arancio e camomilla. Tante erbe officinali descrivono la scena secondaria. Corpo pieno, tannini perfettamente estratti ed un finale di grande grazia e profondità. Meglio dal 2027.

Potente e stratificato nel profilo sensoriale mostra note di prugne nere, more, asfalto caldo, china, rabarbaro, mirto selvatico, bacche di ginepro e tiglio appassito. Corpo medio-pieno, elegante e gustoso nel sorso mostra tannini di grana fine ed un finale energico e vivo. Buona la freschezza che perdura durante tutto il sorso. Meglio dal 2028.

Profumi di fragole mature e fragoline di bosco invadono la scena primaria, in sottofondo, prugne nere, ricordi fumè e legna arsa. Spezie come pepe nero, bacche di ginepro e chiodi di garofano. Al palato, corpo pieno, tannini ruspanti ed un finale intenso ed avvolgente.

Elegante e di buona forma sensoriale mostra note di fiori bianchi misti, cedro in pezzi, basilico, calendula e buccia di mandarino. Corpo pieno, struttura precisa e gustosa ed un finale di grazia impressionante. Bevi ora o invecchia.

Ricercato e coinvolgente mostra note di ciliegie, prugne rosse, fragoline di bosco, sandalo, canfora e noce moscata. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente estratti ed un finale di natura verticale e progressiva che emoziona sin dal primo incontro. Meglio dal 2026.

Intenso al naso, ricorda di foglia di fico, mandorle dolci e fragoline di bosco. In sottofondo, fiori bianchi come tiglio, gardenie ed acacia in fiore. Al palato, corpo pieno, acidità succosa ed un finale sapido e coinvolgente.

Preciso e vibrante mostra note “croccanti” di ribes, lamponi, cedro in pezzi, fiori di sambuco, elicriso e ginestre. Corpo medio-pieno, tannini mordenti di ottima forma e carattere ed un finale che cresce in progressione al palato creando una bellissima poesia gustativa. Una delle migliori espressioni mai prodotta dall’azienda. Bevi ora o invecchia.

Vivo con grande grazia stilistica mostra note di ciliegie, fiori di gelsomino, karkadè, succo di limone, lime, bergamotto e nepitella. C’è di più nel profilo stratificato che ricorda di mandarini ben maturi, timo selvatico e menta piperita. Corpo medio-pieno, tannini vellutati ed un finale coinvolgente decisamente nobile e persistente. Meglio dal 2028.

Decisamente pettinato nel profilo sensoriale si difende in modo egregio dall’azione del tempo con una visione leggermente riduttiva nella matrice solida. Le note di prugne nere, more, china, rabarbaro, grafite, cioccolato fondente ed alloro si fondono a sfumature di bergamotto e iodio marino. Corpo medio-pieno, agile e suadente nel sorso mostra succosità e notevole equilibrio gustativo. Bevi ora.

Wow! È dinamico seppur decisamente ricco e coinvolgente nel profilo sensoriale, ricorda di prugne, mandarini arancioni e verdi, caffè tostato, mandorle tritate ed alloro. Corpo pieno, dolce ed accattivante nel sorso mostra equilibrio, distensione e grande progressione al palato. Geniale. Bevi ora o invecchia.

Profumi intensi di more di rovo, lamponi e ribes rossi invadono il calice. In sottofondo, profumo di fiori di tiglio ed acacia, petali di rosa e talco. Al palato, corpo pieno, tannini morbidi ed un finale succoso.

Molto aperto al naso mostra note di amarene, prugne rosse, fragoline di bosco, cedro in pezzi, fiori bianchi misti e bergamotto. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale onesto e schietto che mostra piacevolezza sin dal primo sorso. Bevi ora.

Estremamente accattivante nel profilo sensoriale mostra note di lavanda, karkadè, buccia di limone, zenzero, succo di pompelmo, anice stellato e coriandolo. Corpo medio, tannini soffici di solida energia e precisione ed un finale pura carezza al palato. Splendido sin da subito.

Elegante con toni caldi e freddi nelle note sensoriali ricorda di amarene, prugne rosse, fragoline di bosco, buccia di limone, zenzero, eucalipto, erbe officinali misti e fiori di biancospino. Tanto mirto selvatico bianco e nero dominano la scena secondaria. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale di grande grazia e succosità. Lineare con grande dinamica di beva. Meglio dal 2027.

Agile e composto mostra uno splendido bouquet sensoriale che si dirama in note di glicine, lavanda, passiflora, mandarini verdi, timo selvatico e bacche di ginepro. Corpo medio, tannini morbidi ben polimerizzati ed un finale cremoso e suadente. Autentico, territoriale. Bevi ora o invecchia.

Preciso e decisamente nobile nel profilo sensoriale mostra note di glicine in fiore, sambuco, tiglio, succo di lime, susine, mirtilli pressati e fiori di arancio. Corpo medio, tannini estremamente levigati di splendida forma vellutata ed un finale lineare e godibile che fa della cifra stilistica e della progressione genuina la sua arma principale. Splendido. Bevi ora o invecchia.

Potente e stratificato mostra un profilo solido ed accattivante di enorme qualità che ricorda di glicine, violetta selvatica, lavanda, more, mirtilli pressati, susine, agapanto, tiglio in fiore, fiori di arancio e buccia di mandarino. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi e levigati ed un finale denso ed avvolgente dalle spalle fortissime. Meglio dal 2026.

Molto particolare al naso mostra note di fiori bianchi appassiti, cedro in pezzi, melograno, petali di rosa, karkadè, magnolie, gelsomino e fiori di acacia. Corpo pieno, austero e dinamico mostra un’energia impressionnate nel sorso con grande grazia stilistica e precisa chiusura sapida. Vivo, croccante, decisamente unico nel suo genere. Saporito e succoso. Si produce con grappoli attaccati da Botritys Cinerea e la raccolta avviene a metà Ottobre circa. Una sola vigna di circa un ettaro a Calangianus. Bevi ora o invecchia.

Preciso e moderno nel profilo sensoriale mostra note di prugne nere, more, citronella, fiori di sambuco, gerani, sandalo e patchouli. Salsedine e karkadè descrive la scena secondaria. Corpo medio-pieno, mordente e classico nel sorso chiude onesto e schietto. Bevi ora.

Austero e signorile, si svela strato dopo strato con sensazioni di incenso, polvere da sparo, visciola sotto spirito, violetta e rosa. A seguire, si accodano cardamomo, pepe in grani, noce moscata, fiori pressati, eucalipto e cedro in pezzi. Corpo medio, teso sul palato, raffinato nella porzione tannica già soffice, finale teso e croccante.