Valpolicella: un abile intreccio tra tradizione e visione contemporanea

di Letizia Porcini

In un soleggiato Settembre, dopo giorni di piogge, Winescritic è approdata in Valpolicella con il supporto del Consorzio Tutela Vini Valpolicella, presieduto da Christian Marchesini.

L’Ambiente

Percorrendo le strade che si arrampicano su e giù per le colline e lungo le vallate, il paesaggio si mostra in tutto il suo fascino. La zona classica è un tappeto di vigne, distribuite tra fondivalle e versanti collinari dalle discrete pendenze che si fanno via via più ripide nel mentre che la valle va stringendosi verso nord e i Monti Lessini. Dal respiro più ampio è invece, ad esempio, la Val D’Illasi, anch’essa trapunta di vigneti. Non mancano ricchi e fitti boschi a fare da decoro alle sommità dei rilievi, in tutte le sfumature del verde.

In questo luogo così magico e fascinoso, la tradizione vitivinicola giunge da tempi estremamente antichi, confermando la vocazione di questi territori per la produzione di uva di qualità. Altrettanto antica è la pratica dell’appassimento, che già i romani mettevano in atto, come si riscontra in diversi ritrovamenti fatti sul territorio, favorendo la concentrazione di aromi e zuccheri. Un procedimento che ha fatto nascere lo storico Recioto e, a seguire, l’Amarone, figlio del medesimo appassimento ma con totale trasformazione degli zuccheri in alcol ottenendo un vino di potenza e struttura.

Non è un caso, infatti, che il rituale dell’appassimento sia ad oggi candidato come Patrimonio Immateriale UNESCO.

«Raccogliere l’uva nelle cassette con cura, riporla nei fruttai, controllare ogni giorno che nulla comprometta quella ricchezza, quel bene prezioso – spiega il Direttore del Consorzio, Matteo Tedeschi – fa parte di un rituale che merita il giusto riconoscimento. Quello che posso dire con certezza, è che in Valpolicella abbiamo tutte le dimensioni culturali e topologiche idonee tali da garantire l’unicità nel nostro processo di messa a riposo delle uve, che ci distingue dagli altri, e il vanto di una lunghissima tradizione alle spalle».

Accanto a questa gestualità, insita nel bagaglio storico e culturale, si inserisce un altro elemento distintivo che disegna il paesaggio della Valpolicella: la pergola veronese. Questo sistema di allevamento si trova ancora ampiamente diffuso tra i vigneti ed è spesso predominante.

Per le sue caratteristiche peculiari la pergola veronese offre un duplice vantaggio: da un lato, la disposizione dei grappoli, che non vengono nascosti dal fogliame come può accadere sul guyot, consente una maggiore aerazione, dall’altra, il controllo degli stessi così come la vendemmia manuale, sono operazioni facilitate in virtù della visibilità delle uve che letteralmente ‘pendono’ dalla pergola, protetti quanto basta dal sole grazie all’inclinazione dei tralci.

Arele per l'appassimento - Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani
Pergola Veronese - Azienda Marchi
Vigneti di Rubinelli Vajol - Zona Classica

«Le annate ’23 e ‘24 sono state caratterizzate da una forte incidenza di patologie – sottolinea Alberto Brunelli, enologo e consulente del dipartimento Tecnico del Consorzio – e lavorare bene in vigneto ha consentito di portare comunque a casa delle ottime annate, questo a rimostranza di come lavorare in vigneto in maniera ‘artigianale’, manuale e con attenzione, consenta di fronteggiare bene anche annate complesse. Una forma come la pergola ha senz’altro aiutato a contrastare anche fenomeni come la peronospora favorendo l’arieggiamento dei grappoli».

Un altro elemento caratteristico che concorre a disegnare il paesaggio è il muretto a secco, che prende qui il nome di “marogna”. «Per realizzare le marogne serve necessariamente un artigiano esperto – afferma il Direttore Tedeschi – Occorre reperire pietre locali delle forme più idonee, essendo minima la lavorazione a scalpello che si può fare per incastrarle tra loro; serve perciò qualcuno che sappia esattamente come fare per riuscire a contenere una scarpata. Ecco, qui parliamo davvero di pura artigianalità».

I Vini

Tra questi paesaggi così suggestivi, abbracciati a ovest dall’Adige, i Monti Lessini a Nord, estendendosi per circa 45km fino alla Val Tramigna (con la zona Classica circoscritta entro i comuni di Sant’Ambrogio di Valpolicella, San Pietro in Cariano, Fumane, Marano e Negrar), sono 4 i prodotti “bandiera” in cui vengono declinate in modalità differenti le uve del territorio: Valpolicella DOC (anche con menzione Superiore), Valpolicella Ripasso DOC (anche con menzione Superiore), Amarone della Valpolicella DOCG (anche con menzione Riserva) e Recioto della Valpolicella DOCG.

Le varietà a fare la parte del leone in questo areale sono la autoctone Corvina, Corvinone e Rondinella (e in minor percentuale si accodano Oseleta e Molinara).

Il Valpolicella Superiore Doc – pluralità di espressione

Un aspetto piuttosto evidente, emerso in sede di degustazione, è la caleidoscopica interpretazione della denominazione Valpolicella nella menzione “Superiore”: dalle espressioni più leggiadre a quelle più imponenti, con estratti di grande impatto e un profilo molto più somigliante a Ripasso e Amarone.

«Negli anni abbiamo riscontrato una certa “dispersione stilistica” all’interno della tipologia, che incide per il 20% sul Valpolicella. Se nel Ripasso la menzione ‘Superiore’ ha un significato quasi superfluo perché circa l’80% dei prodotti sul mercato riporta questa menzione e il restante 20% avrebbe comunque i requisiti per esserlo, il discorso è molto differente per il Valpolicella DOC – illustra Brunelli – La volontà del CdA del Consorzio è quella di rendere meno complessa la leggibilità di un vino che può dipingere più fedelmente il terroir, inteso come insieme di suolo, clima e vitigni. Se la mano dell’uomo viene enfatizzata, giustamente, in molti aspetti della produzione enoica della Valpolicella, allo stesso modo è nostro interesse preservare la fedele espressione del territorio che questa tipologia è in grado di far trasparire in modo sicuramente più diretto in confronto a prodotti dall’alto tasso tecnico come Ripasso e Amarone. Peraltro il mercato, presente e futuro, ricerca vini freschi e immediati, e il Valpolicella Superiore rappresenta un buon compromesso. Da uno studio fatto con l’Università di Verona durato tre anni siamo giunti all’individuazione di uno stile vincente per il Valpolicella Superiore – aggiunge – con un titolo alcolometro che si attesta tra 13 e 13,5 gradi alcol, un estratto mai eccessivo e una sviluppata espressione terpenica. Chiaramente non si tratta di un dictat assoluto, ma di un’indicazione di lettura».

Tra i campioni degustati, si sono fatti notare il Valpolicella Classico Superiore 2021 di Rubinelli Vajol, il Valpolicella Superiore di Sabaini, annata 2022, e il 2023 per la stessa tipologia di Marchi. In tutti e tre i campioni la componente terpenica, declinata nell’ampiezza di toni floreali, crea un impatto raffinato arricchendosi di sensazioni agrumate e fresche note balsamiche. Il palato, dinamico e ben teso, si distingue in un allungo sul finale di seducente bellezza gustativa. Tutte e tre le referenze, peraltro, si attestano entro una gradazione alcolica del 13-13,5%, in conformità con l’idea promossa dal Consorzio e ottimamente interpretata dai produttori in oggetto.

L’Amarone, tra tradizione e visione contemporanea

Un prodotto iconico, nato, secondo la leggenda, nella splendida Villa Mosconi, oggi di proprietà dell’azienda Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani, quando l’allora cantiniere Adelino Lucchese si accorse di una botte di Recioto dimenticata. Assaggiando il suo contenuto riscontrò che quel nettare non era più dolce ma si era trasformato in un vino “Amarone”.

Verità o mito che sia, l’Amarone rappresenta un riferimento nel panorama enoico nazionale, tra le eccellenze che tutto il mondo conosce e apprezza.

Dagli anni ’90 ad oggi, l’evoluzione del gusto ne ha plasmato le caratteristiche, anche e soprattutto, in virtù di un pubblico che, come già accennato, ricerca prodotti dalla beva più snella rispetto a trent’anni fa. Si sta dunque facendo strada un’interpretazione più moderna, in grado di accompagnare il trend attuale senza rinunciare al fascino e alla profondità che un vino ottenuto dall’appassimento delle uve di circa 100 giorni deve mantenere.

Un Amarone “contemporaneo” dunque, capace di soddisfare palati esigenti in cerca di una bottiglia di prestigio, dal profilo complesso e aristocratico che non sconfini però in un’opulenza eccessiva (caratteristica che lo relegherebbe entro i “vini da meditazione” riducendone le possibilità di consumo), per proporlo, a buon diritto, fra i vini da pasto.

Panorama dal Castrum Wine Relais

«L’Amarone deve avere, a mio parere, quelle peculiarità affinché anche la persona meno istruita sia in grado di comprenderlo e apprezzarlo. Peraltro si dà spesso per scontato che tutti sappiano bene cosa sia, ma non è così – sostiene Giancarlo Tommasi, proprietario ed enologo presso la Tommasi Family Estates – Per produrlo sono necessari dei passaggi fondamentali anche piuttosto impegnativi, e vale quindi sempre la pena spenderci due parole in più. C’è chi infatti rimane ancora scettico di fronte all’Amarone perché lo considera un vino ‘troppo importante’. Certo, – precisa – non parliamo di un vino da tutti i giorni ma è senz’altro perfetto per dei momenti speciali e conviviali. Un vino unico per le sue caratteristiche che, quando è ben bilanciato tra le sue componenti, si beve con grande piacevolezza».

Si tratta a tutti gli effetti di un vino di metodo, dove la scelta del momento più idoneo per la raccolta, per conservare la giusta acidità, una buccia sufficientemente spessa e il corretto grado di maturazione, rappresenta una valutazione cruciale. Saranno queste condizioni di partenza ad accompagnare poi le uve durante il periodo di appassimento influenzando non poco il risultato finale e intrecciandosi con le evoluzioni a livello organolettico che la disidratazione e l’appassimento comportano, sia che esso si svolga nei più classici sottotetti e sulle arele storiche con un’aerazione pressoché naturale, come avviene ad esempio nella già citata Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani, o in ambienti più moderni, con ventilazione, temperatura e umidità controllate.

Santa Sofia
Tommasi

Gli assaggi hanno evidenziato come il livello qualitativo medio sia essenzialmente compatto e posizionato verso l’alto, merito dell’impegno di tutti i produttori verso una volontà comune di proporre l’eccellenza assoluta in ogni calice (su un totale di 33 campioni di Amarone degustati, incluse le tipologie Riserva, riferiti all’intero territorio della Valpolicella).

Per la zona Classica, si sono distinte in modo particolare le proposte di Begali (Amarone della Valpolicella Classico 2021) e Rubinelli Vajol (Amarone della Valpolicella Classico 2017), cui si accompagnano gli Amarone della Valpolicella di Sabaini e Monte Tondo entrambi con l’annata 2019, e la 2020 di Marchi, realtà “giovane” nel panorama della Valpolicella, per quanto concerne l’inizio dell’attività di imbottigliamento a proprio nome, ma che già sta proponendo degli esemplari di assoluta precisione stilistica anche in virtù del contesto pedoclimatico in cui crescono le uve (che potremmo definire quasi montano per quei vigneti che raggiungono anche i 600m slm).

Tra le Riserve si fanno notare le proposte di Santa Sofia, con l’Amarone della Valpolicella Classico Gioé 2016, austero e stratificato, esplosivo al palato nella sua brillante freschezza, e Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani (annata 2019) severo ed elegante, ravvivato al palato da una tensione capace di donare interessante serbevolezza. Un menzione speciale va all’Amarone della Valpolicella Classico Riserva De Buris 2013 di Tommasi, eccelso nella sua presentazione articolata, vibrante e seducente a 12 anni dalla vendemmia.

Altrettanta gioventù e fascino si ritrovano nel Destinée, Amarone della Valpolicella Classico Riserva di Rubinelli Vajol annata 2011, che regala vividezza al palato e un virtuosismo olfattivo da renderlo indimenticabile. Punte di diamante che pongono l’accento sull’estrema capacità di questo terroir di esprimere nel calice la più alta essenza del potenziale enologico di un territorio affascinante e ricco di storia.

Villa Mosconi - Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani

Vini Rossi

Produttore Denominazione Vino Annata Score Tipo
Rubinelli Vajol Amarone della Valpolicella Classico Destinée Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2011 97 Rosso

Una riserva che vuole concentrare solo il meglio di sé, in un virtuosismo che intreccia una delicata spezia dolce a un frutto ancora vivido e turgido, con l'amarena, il lampone maturo, delicatezze di tabacco biondo, petalo di rosa, toni fumé e mandarino in pezzi. Corpo medio-pieno, si distribuisce elegantemente sul palato ingaggiandolo in una progressione in cui la materia non manca ravvivata da una sferzata di freschezza che lo spinge verso l'alto mentre sopraggiunge una suadente sapidità e una beva che incanta. Un Amarone di infinita bellezza.

De Buris Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2013 97 Rosso

Denso, intenso, penetrante, si muove tra più livelli con toni canforati, rosa passita, tabacco, scorza di pompelmo e arancia, frutti di bosco maturi e marasca, china, liquirizia, lavanda, alloro, ogni olfazione regala una sensazione diversa. Corpo pieno, avvolgente, in una sinergia tra la sapidità e acidità, dalla vividissima tensione, un evoluzione nel palato con una lunghezza infinita e una straordinaria cifra stilistica, per un livello eccelso di Amarone. Bevi ora o invecchia.

Tommasi Amarone della Valpolicella Classico Ca' Florian Riserva 2016 96 Rosso

Timbro e nobiltà fin dalla sua presentazione, spezie scure, ginepro, tabacco, cuoio leggero, polvere di cacao e caffé torrefatto, visciola sotto spirito, scorza di cedro, e rosa appassita. Si muovono poi sullo sfondo l'inchiostro, la grafite, e una delicata balsamicità che lo rende ancor più elegante. Corpo pieno, avvolgente, morbido, soddisfacente, teso e delicatamente sapido, evolve sul lungo palato mantenendo consistenza, finale dall'esecuzione magistrale. Bevi ora o invecchia.

Sartori di Verona Valpolicella Ripasso Classico Superiore Regolo 2022 95 Rosso

Seducente, brioso, con pompelmo rosa, scorza di mandarino, violetta selvatica, rosa, ribes rosso, melagrana e amarena. Sulla scena secondaria si muovono toni di legno di sandalo, lavanda, pepe nero e noce moscata, con nuance di tabacco biondo e caffé. Una trama ordita in perfetta armonia tra le sue componenti. Corpo medio, dalla grande freschezza che concede serbevolezza e vivacità sino al congedo di estrema precisione stilistica. Che bello.

Begali Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico 2021 95 Rosso

Slanciato e dall'impronta balsamica, con una bella profondità di inchiostro, prugna matura, amarena sotto spirito, liquirizia, pepe nero, alloro e maggiorana. Corpo medio-pieno, ingaggia il palato, dalla buona tensione e delicata sapidità che accompagnano il sorso sino al congedo solare e vivace. Bevi ora o invecchia.

Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2019 95 Rosso

Elegante, profondo, la sfera sensoriale presenta kirsch, composta di more quindi freschezza di lavanda e liquirizia. Si accodano magnolia, ibisco e scorza di agrumi, con miele di eucalipto, incenso, grafite, tostature leggere e spezie scure. Corpo medio-pieno, dalla vivace freschezza, energico e beverino, si congeda con estrema precisione e pulizia. Un esemplare di pregevole fattura. Bevi ora o invecchia.

Begali Amarone della Valpolicella Classico Monte Ca' Bianca Riserva 2019 95 Rosso

Austero, stratificato, in una successione di amarena sotto spirito, lavanda, liquirizia, salvia, carrube, cacao e rosa appassita. Legno di cedro, pepe nero e chiodi di garofano completano il quadro di estrema eleganza. Corpo pieno, energico, vivido il tannino è teso sul palato, accattivante questa beva che si spinge verso un finale saporito e luminoso.

Monte Tondo Amarone della Valpolicella Amarone della Valpolicella 2019 95 Rosso

Un portamento seducente, inebria il calice con frutti rossi come lampone, amarena, quindi arancia sanguinella, violetta, guaranà, magnolia, glicine e karkadé. Sulla scena secondaria compaiono fresche sensazioni di lavanda e liquirizia in sinergia con tabacco e caffé torrefatto, svelando il calice un poco per volta. Corpo pieno e vibrante nella componente acido-sapida, vivido e carezzevole il tannino, procede verso il finale di grande equilibrio e personalità.

Sabaini Amarone della Valpolicella Amarone della Valpolicella 2019 95 Rosso

Austero, denso e profondo, svela in successione composta di more e prugne, visciola sotto spirito, bastone di liquirizia e mentuccia. Seguono rosa appassita, violetta, cardamomo, bacca di ginepro e tabacco. Corpo pieno, succoso e detergente, dalla componente tannica sottile e ben tesa, vivo nella sua progressione e dal congedo di grazia e splendente luminosità

Rubinelli Vajol Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico 2017 95 Rosso

Evoluto, maturo e signorile, si presenta al naso nella sua fragranza, giocando su toni balsamici, floreale di mangolia, rosa e peonia, quindi spezie scure, mon cherie, alloro e salvia che ne accrescono la profondità senza appesantirne la veste elegante. Corpo medio-pieno, rinfrescante e nitido nella progressione, fine la componente tannica, si congeda luminoso e vivace. Bevi ora o invecchia.

Santa Sofia Amarone della Valpolicella Classico Gioè Riserva 2016 95 Rosso

Un Amarone che si distingue sin dalla prima olfazione, elegante, austero e seducente, da scoprire poco per volta, mostrando un intreccio di amarena, piccoli frutti di bosco quindi pepe nero, bacca di ginepro, anice stellato, mentre si accodano toni tostati, cioccolato di modica e nuance di cedro. Corpo pieno, avvolgente ed esplosivo, brillante nella sua freschezza, sapido, in un dinamismo che ingaggia mentre si allunga su un finale di eccezionale cifra stilistica. Un prodotto selezionato in vigna, di grande pregio, e che nel tempo saprà dare ancora di più. Bevi ora o invecchia.

Marchi Tempo divino Amarone della Valpolicella Amarone della Valpolicella 2020 95 Rosso

Denso, articolato, con susina, gelso e mirtilli, gardenia e magnolia, rosa appassita, con una delicatezza di tostature, fava di cacao ed erbe mediterranee. Una vena balsamica e mentolata si insinua creando ulteriore armonia. Corpo medio-pieno, sorretto nella progressione da una tensione ben avvertibile, dai richiami agrumati e tannino turgido ma gentile, si allunga su un finale di incantevole bellezza.

Marchi Tempo divino Valpolicella Superiore Valpolicella Superiore 2023 94 Rosso

Guizzante, apre su toni di agrumi come arancia e scorza di cedro, intrecciate a tostature leggere di tabacco biondo, fieno essiccato, caffé. Sulla scena secondaria si muove la compagine fruttata con prugna croccante e ciliegia, quindi foglia di té e nuance di mentuccia. Corpo medio-pieno, avvolgente, ingaggia il palato in una progressione dinamica ravvivata dalla sinergia acido-sapida, si congeda con grande bellezza gustativa.

Manara Valpolicella Ripasso Classico Superiore Le Morete 2023 94 Rosso

Energia balsamica in prima battuta, con richiami di liquirizia, lavanda, toni mentolati e pino silvestre, intessuti di cespuglio mediterraneo, erbe aromatiche, scorza di arancia. Sullo sfondo prendono posto i frutti di bosco e la violetta selvatica. Corpo medio-pieno, avvolgente e saporito, ravvivato da vivida tensione, finale splendente.

Monteci Valpolicella Ripasso Classico Superiore Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2022 94 Rosso

Giocoso e vivace nella sfera sensoriale che apre su una freschezza agrumata di mandarino, con piccoli frutti rossi, susine croccanti seguiti da mentuccia, canfora, cumino, chiodi di garofano, lavanda e incenso. Sfumature di talco e zucchero vanigliato a corredo. Corpo medio, dalla vibrante freschezza che lo rende dinamico e intrigante, tannino vivido e cesellato, si allunga su un finale saporito e ben eseguito. Molto bene. Bevi ora o invecchia.

Sartori di Verona Amarone della Valpolicella Classico Reius 2020 94 Rosso

Seduce sin dal primo impatto, mostrando una veste signorile e articolata, dove si susseguono toni fumé, inchiostro, legno di cedro, rosa, karkadé, mon cherie e liquirizia. Corpo medio-pieno, dalla vivace componente acida, morbido il tannino, accompagna verso un finale di grande luminosità. Bevi ora o invecchia.

Menevi Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico 2020 94 Rosso

Un profilo articolato e fresco che intreccia sensazioni balsamiche, liquirizia, lavanda a legno di cedro, tostature leggere e carrube. Ricordi floreali di magnolia e rosa si muovono sulla scena secondaria insieme a spezie scure, creando spessore e incrementando la bellezza gustativa. Corpo pieno, dalla "nervosa" acidità e vivido nella sapidità che spinge il palato verso un grande dinamismo, donando personalità al finale.

Santa Sofia Amarone della Valpolicella Classico Gioè Riserva 2011 94 Rosso

Evoluto ed espressivo al naso, emergono in prima battura tostature di tabacco, legno di cedro, guizzi mentolati, scorza di agrume candito, fico secco e mandorla amara. In sottofondo, si espande un'amarena sotto spirito mista a fondi di caffé e té nero, con erbe aromatiche a corredo. Una complessa compagine, che il tempo ha reso ancor più intrigante. Corpo pieno, avvolgente, vellutato, seduce nel suo passaggio mentre ritornano i piccoli frutti di bosco e le tostature, che cedono il passo a un finale pulito e di pregevole fattura.

Rubinelli Vajol Valpolicella Classico Superiore Valpolicella Classico Superiore 2021 94 Rosso

Precisione stilistica nella presentazione del calice, in cui si intrecciano magnolia, peonia, arancia sanguinella e frutti rossi. Delicatezze balsamiche, mandorla fresca e salvia a corredo. Corpo agile, animato da una vibrante spinta salina che allunga il sorso nella sua progressione, in un'infinita persistenza gustativa finale. Veramente un esemplare di successo. Bevi ora.

Sabaini Valpolicella Superiore Valpolicella Superiore 2022 94 Rosso

Raffinatezza, con marasca, susina matura e agrumi ben evidenti sulla scena primaria. Seguono note floreali di rosa, violetta, con un velo di talco, nuance balsamiche e di erbe aromatiche a corredo, che creano tridimensionalità. Corpo medio, vivace, mosso da una sferzata fresca definita, sostiene il palato accrescendone la serbevolezza, lunghissima la chiosa.

Sabaini Amarone della Valpolicella Amarone della Valpolicella 2020 94 Rosso

Nobiliare, austero, dalle note scure di ciliegia sotto spirito, china, maraschino, pepe nero, cardamomo, ginepro, mirto e pot pourri. Refoli canforati, tabacco e tostature corredano il quadro. Corpo medio, buona morbidezza e soffice nel tannino, grinta da vendere, finale grintoso. Meglio dal 2026.

Tommasi Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico 2020 94 Rosso

Severo e austero, apre su toni scuri di mirto, ginepro, macchia mediterranea, cuoio, seguono pot-pourri, pepe nero, visciola sotto spirito e sfumature di cacao. Corpo medio, dal palato fresco, esuberante e sapido, giocoso e avvenente nell'evoluzione del sorso lunghissimo nella persistenza si congeda con un finale di precisione estrema. Un Amarone contemporaneo a tutti gli effetti. Bevi ora o invecchia.

Begali Valpolicella Classico Valpolicella Classico 2024 93 Rosso

Raffinato nella presentazione, in una commistione di frutti rossi, susine, arancia sanguinella, magnolia, ibisco, glicine e talco. Corpo medio-pieno, avvolgente, morbido sul palato, con una piacevole freschezza che distende la beva, finale saporito e invitante.

Marchi Tempo divino Valpolicella Valpolicella 2024 93 Rosso

Inebriante, un seducente viluppo di amarene, gelso, corniolo, ibisco, karkadé, succo di mandarino, pesca e mandorla fresca. Corpo medio, vivace nella freschezza citrina che anima la progressione dal tannino finissimo e carezzevole, congendandosi energico e brioso.

Santa Sofia Valpolicella Classico Superiore Valpolicella Classico Superiore 2022 93 Rosso

Severo e raffinato nella presentazione, con una successione di ciliegia matura, prugna e more, incursioni balsamiche, quindi alloro, petalo di rosa e lavanda. La scena secondaria è descritta da cacao, cumino, pepe nero, speziature dolci e delicati toni fumé e tostati costruendo un'esperienza organolettica di pregio. Corpo medio-pieno, di discreta avvolgenza e vivace nella sua freschezza, puntellato da una sapidità che dona dinamismo nella beva che si congeda energica e solare. Bevi ora o invecchia.

Roccolo Grassi Valpolicella Superiore Valpolicella Superiore 2019 93 Rosso

Cupo, austero, con evidenti tostature in prima battuta, con tabacco, fieno essiccato, legno di cedro e grani di caffé. eguono toni mentolati, petalo di rosa, pepe nero e incenso. Un'amarena sotto spirito si concede sullo sfondo di questa successione. Corpo pieno, avvolgente, quasi materico al palato, in un complesso intreccio tra la grande estrazione, la componente acida e la sapidità che percorre tutta la beva, sino al finale di grande precisione.

Villa Canestrari Valpolicella Superiore Valpolicella Superiore 2019 93 Rosso

Seducente ed espressivo, in una veste dalla giovanile freschezza di frutti rossi, ciliegie, arancia sanguinella intrecciati a tabacco biondo, legno di sandalo, lavanda, vaniglia e violetta. Corpo medio, leggiadro e teso, saporito, impalpabile il tannino, si congeda molto luminoso. Bevi ora o invecchia.

Monte Tondo Valpolicella Ripasso Superiore Campo Grande 2022 93 Rosso

Energico, fragrante, con lamponi e ciliegie in bell'evidenza, quindi succo di mandarino, cedro in pezzi, fiori misti, toni mentolati, bacca di ginepro, anice stellato ed echi fumé. Corpo medio-pieno, morbido e succoso, vivace tensione e finale solare.

Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani Valpolicella Ripasso Classico Superiore Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2021 93 Rosso

Fragrante, profondo e armonico, con una componente scura declinata nella frutta come prugna, more, mirtilli quindi caffé torrefatto, rosa, macchia mediterranea, lavanda, chiodi di garofano e pepe nero. La scena secondaria crea spessore nel quadro aromatico con spezie scure, incenso, tabacco e refoli mentolati. Corpo medio-pieno, avvolgente e brioso tra freschezza e sapidità, dimostrando buona tensione nella progressione sino al congedo brillante e solare.

Scriani Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico 2022 93 Rosso

Severo, austero, si concede poco per volta, con note di visciola, legno di cedro, tabacco, incenso, quindi chiodi di garofano, salvia e rosa appassita. Corpo pieno, seducente, energico, dal tannino gentile, con freschezza e sapidità in concerto, senza perdere i richiami fruttati, in un finale polposo e preciso.

Spada Amarone della Valpolicella Classico Firmus 2021 93 Rosso

Fragranza e freschezza in questo calice che presenta lampone, marasca quindi guizzi agrumati di arancia e cedro. Sulla scena secondaria, magnolia, violetta, guaranà si intrecciano a nuance fumé e incenso. Corpo pieno, avvolgente e di buona freschezza, delicato nella componente tannica e saporito, concede un finale progressivo e pulito.

Marchi Tempo divino Amarone della Valpolicella Amarone della Valpolicella 2021 93 Rosso

Sinuoso e accattivante in questa piacevole presentazione di ciliegia, lampone, mirtilli e arancia sanguinella, quindi lavanda, glicine, e nepitella. Legni balsamici si muovono sulla scena secondaria, con anice stellato, fava di cacao, liquirizia e rosa appassita in un complesso armonico. Corpo pieno, morbido e succoso, sorretto nella progressione da una tensione ben avvertibile, turgido ma gentile il tannino, ripropone sensazioni fruttate sul finale.

Manara Amarone della Valpolicella Classico Postera 2018 93 Rosso

Eleganza nel profilo sensoriale di questo Amarone, stratificato, che presenta mora in composta, visciola matura, mon cherie, té nero, alloro, pot-pourri, pepe e refoli balsamici. Corpo pieno, di buona freschezza e morbidezza, saporito e accattivante, si congeda integro e nitido.

Corte Rugolin Amarone della Valpolicella Classico Crosara de le strie 2018 93 Rosso

Signorile e articolato, presenta frutti di bosco in composta, amarena matura, liquirizia, arancia candita, incenso, pepe nero, bacca di ginepro e torrefazione. Corpo medio-pieno, di grande agilità e freschezza, tannino finissimo ma vigile, dal finale scorrevole e solare.

Santa Sofia Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2017 93 Rosso

Profondo e austero, si presenta con un'alternanza di toni mentolati, balsamici e speziati, quindi incenso e mon cherie. Seguono rosa appassita, pot-pourri, prugna in composta e fichi. Corpo medio-pieno, scorrevole, morbido, dal tannino impalpabile e vellutato, sviluppa richiami agrumati che rinfrescano il palato mentre si fa saporito verso il finale elegante e ben eseguito.

Rubinelli Vajol Valpolicella Classico Valpolicella Classico 2024 93 Rosso

Estrema freschezza descritto da una compagine terpenica importante, percorso da fiori come magnolia, rosa, violetta, lavanda e glicine, mista a ribes, lampone e ciliegia croccante. Una sfumatura di mandarino in pezzi correda un quadro di grande leggiadria e grazia. Corpo leggero, si sviluppa nel palato con discrezione e pulizia, tensione al centro palato con velata sapidità, luminosissimo sul finale.

Marchi Tempo divino Valpolicella Superiore Valpolicella Superiore 2022 93 Rosso

Austero ed elegante, in una successione di ciliegia croccante, arancia sanguinella, lampone, rosa, giacinto, con sfumature speziate ed erbe aromatiche a corredo. Corpo medio-leggero, con un'acidità viva che rende il palato di estrema grazia, serbevole, saporito, finale preciso. Bevi ora.

Marchi Tempo divino Valpolicella Ripasso Superiore Valpolicella Ripasso Superiore 2022 93 Rosso

Fragrante, dalla frutta elegante con amarena, frutti di bosco e corniolo, mandarino in pezzi, glicine, violetta selvatica, mentuccia e un velo speziato. Una bellissima interpretazione del Ripasso, presentandolo in una veste serbevole e ammaliante. Corpo medio, vibrante al palato, con richiami agrumati e finezza nell'evoluzione, chiude con raffinatezza.

Sabaini Valpolicella Valpolicella 2024 93 Rosso

Fragrante, in una armoniosa successione di ciliegia, fragola, susina croccante, mandarino in pezzi, ibisco, violetta, glicine. Corpo leggero, leggiadro nella sua presentazione al palato, teso, agrumato, saporito, vibrante il finale. Ben fatto. Bevi ora o invecchia.

De Buris Valpolicella Classico Superiore Valpolicella Classico Superiore 2019 93 Rosso

Profondo, signorile, con scorza di arancia, susina, mandarino in pezzi, glicine, magnolia, sbuffi mentolati. A corredo, echi di cacao, cespuglio mediterraneo, cardamomo e ginepro. Corpo medio-pieno, intenso, dalla tensione agrumata, saporito, carezzevole e finale brillante.

Santa Sofia Valpolicella Classico Valpolicella Classico 2024 92 Rosso

Fragranza e vivacità in un profilo solare, con una successione di ribes rosso, melagrana, lampone, magnolia, viola, scorza di arancia e una leggera sfumatura speziata. Corpo medio-leggero, agile e vispo sul palato, dall'acidità citrina rinfrescante e un piglio vivace sul finale serbevole.

Scriani Valpolicella Classico Valpolicella Classico 2024 92 Rosso

Fragranza e toni fruttati descrivono la scena primaria con ciliegia, lamponi, susine, mandarino, scorza di cedro glicine, peonie e karkadé. Sullo sfondo si muovono nuance di lavanda e incenso. Corpo medio, ingaggia il palato e lo avvolge con una discreta sensazione glicerica mostrandosi rinfrescante, coerente con la via diretta sul finale pulito e solare.

Sabaini Valpolicella Valpolicella 2023 92 Rosso

Accattivante e sensuale nella sua presentazione, con una finezza agrumata a fare da apripista insieme a lampone, ciliegie e susine, magnolia, violetta con incursioni di fava di cacao, carrube e liquirizia nera. Corpo medio, vigile nella progressione e dal tannino turgido ma beneducato, si avvia al finale con pulizia e riverberi agrumati.

Sartori di Verona Valpolicella Classico Superiore Montegradella 2022 92 Rosso

Austero, in una veste che presenta incenso, pepe nero, noce moscata, pot-pourri mentre sul fondo emergono gelso nero e mirtilli. Una delicata sfumatura tostata e di miele di castagno corredano il quadro donando tridimensionalità. Corpo medio-pieno, energico e fresco, sottile il tannino, si congeda preciso e speziato.

Monteci Valpolicella Classico Superiore Valpolicella Classico Superiore 2022 92 Rosso

Invitate e succoso il naso, con una concertazione di frutta come prugna ben matura, mora, ciliegia e corniolo. Si accodano quindi toni di spezia dolce, bacca di ginepro, glicine e scorza di mandarino. Corpo pieno, di grande energia ed estrazione, con una buona componente salina a ravvivare la beva, avviandosi a un finale coerente con la via diretta.

Marchi Tempo divino Valpolicella Ripasso Superiore Valpolicella Ripasso Superiore 2023 92 Rosso

Severo, profondo, con ciliegie, foglia di té, salvia, alloro, succo di mandarino e rosa. A seguire, nuance di tabacco, tostature leggere, incenso e pepe. Corpo medio-pieno, morbido e avvolgente, carezzevole sul palato con una delicata freschezza, finale netto.

Spada Valpolicella Ripasso Classico Superiore Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2023 92 Rosso

Naso severo, di classe, lascia intravedere pompelmo rosa, violetta, petalo di rosa, lavanda, stecca di liquirizia, chiodi di garofano e sfumature canforate. Sullo sfondo emergono spezie dolci e amarene. Corpo medio-pieno, vibrante nella tensione, saporito, precisione nel finale.

Rubinelli Vajol Valpolicella Ripasso Classico Superiore Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2020 92 Rosso

Espressivo e seducente, in un gioco di amarena, lamponi, cedro in pezzi, succo di mandarino, con incursioni di vetiver, nepitella, liquirizia e lavanda quindi nuance di carrube e chicchi di caffé. Corpo medio, vibrante freschezza, turgido il tannino, finale saporito.

Santa Sofia Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico 2021 92 Rosso

Signorile e accattivante, nella successione di piccoli frutti rossi, amarena, prugna, guaranà, violetta, giacinto quindi cacao, legni balsamici, liquirizia e salvia. Corpo medio-pieno, di discreta tensione palatale, morbido, dal finale saporito e scorrevole.

Monteci Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico 2019 92 Rosso

Denso e scuro nella presentazione, con note di cacao, carrube, amarena sotto spirito, composta di prugne, magnolia, té nero, tabacco, cespuglio mediterraneo. Corpo medio-pieno, dal tannino vigile e buona tensione, evolve su un finale dai ricordi di liquirizia, fresco e salino.

Roccolo Grassi Amarone della Valpolicella Amarone della Valpolicella 2019 92 Rosso

Grande slancio e freschezza balsamica, con liquirizia, salvia, vetiver e mentuccia in prima battuta, pino silvestre, petalo di rosa, violetta, legno di sandalo e pepe nero, con echi di frutti di bosco sullo sfondo. Corpo medio-pieno, turgido ma vellutato il tannino, contenuta acidità, finale onesto.

Villa Canestrari Amarone della Valpolicella Plenum Riserva 2018 92 Rosso

Profondo, rivela l'impronta del legno nelle sfumature di tabacco, cannella, e toni fumé. Si intrecciano poi a pot-pourri, petalo di rosa, macchia mediterranea, chiodi di garofano e nuance di visciola sotto spirito. Corpo medio-pieno, dalla vivace freschezza, vellutato il tannino, finale pulito e genuino.

Tommasi Valpolicella Ripasso Classico Superiore Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2021 92 Rosso

Succoso, goloso, con una sensazione di ciliegia, prugna, fava di cacao, petalo di rosa, succo di mandarino, glicine. LA scena secondaria è dominata da tostature leggere, tabacco biondo e spezie scure. Corpo medio-leggero, con un passaggio delicato sul palato, tannino gentile, saporito, e di grandissima pulizia il finale.

Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani Valpolicella Classico Superiore Valpolicella Classico Superiore 2023 91 Rosso

Una fragranza che cattura, presentando ribes bianco e rosso, fragolina di bosco e scorza di agrumi. Seguono toni di magnolia, violetta, resina e macchia mediterranea, con leggere sfumature di talco a corredo creando prospettiva nella porzione aromatica. Corpo medio-leggero, presenta finezza nel tannino, rinfrescante e coerente al congedo.

Manara Valpolicella Classico Superiore Vecio Belo 2023 91 Rosso

Un approccio educato, in cui si ravvedono toni fruttati di prugna, mirtilli e fragola, quindi petalo di rosa, tabacco biondo, fieno e cedro in pezzi, il tutto accompagnato da toni di incenso. Corpo medio, scivolato, dalle venature agrumate mentre si chiude su un finale netto.

Rubinelli Vajol Valpolicella Classico Superiore Valpolicella Classico Superiore 2022 91 Rosso

Un impronta fresca in questo calice, con ribes, ciliegia e lampone, pompelmo e arancia, quindi lavanda, glicine e rosa. Ricordi balsamici e mentolati si intrecciano a tostature leggere e macchia mediterranea in seconda battuta. Corpo medio, leggiadro, carezzevole, dalla contenuta acidità e finale essenziale.

Le Guaite di Noemi Valpolicella Superiore Valpolicella Superiore 2014 91 Rosso

Un Superiore che si posiziona tutto sull'evoluzione senza perdere il contatto con il frutto, presentando una successione di caramella inglese, amarena sotto spirito, mandarino in pezzi, frutti di bosco in composta, tabacco, incenso, inchiostro e resina. Corpo medio, ravvivato da un tannino sottile e vibrante sapidità, volgendo verso un finale accattivante e deciso.

Santa Sofia Valpolicella Ripasso Superiore Valpolicella Ripasso Superiore 2022 91 Rosso

Denso e profondo, con susina, ciliegia e more, quindi tabacco, cacao, cuoio, rosa appassita ed eucalipto. Corpo pieno, riempie il palato con una dimensione glicerica ben definita e buona freschezza, tannino sottile e finale ben eseguito.

Paolo Cottini Valpolicella Ripasso Classico Superiore Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2022 91 Rosso

Una grande profondità e densità si mostrano sin dal principio, presentando prugna matura, more, liquirizia, noce moscata, bacca di ginepro ed erbe aromatiche. Tostature e toni fumé a corredo. Corpo pieno, glicerico, piacevolmente fresco e saporito, serbevole, finale persistente.

Scriani Valpolicella Ripasso Classico Superiore Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2022 91 Rosso

Maturità e frutto carnoso, con prugne mature, kirsch, succo di pompelmo, fiori pressati, lavanda e liquirizia. Legno di sandalo e fieno essiccato a corredo. Corpo medio-pieno, glicerico e morbido, dalla giusta freschezza, saporito, chiude luminoso. Bevi ora.

Corte Rugolin Valpolicella Ripasso Classico Superiore Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2022 91 Rosso

Fragranza di fiori bianchi e rossi misti in apertura intrecciati ad amarene sciroppate, lavanda, anice stellato, liquirizia. A seguire, carrube ed erbe aromatiche. Corpo medio, fresco e saporito, tannini vigili, finale pulito.

Sabaini Valpolicella Ripasso Superiore Valpolicella Ripasso Superiore 2021 91 Rosso

Frutto denso e goloso, elineato da susine in composta, kirsch, fiori pressati, lavanda, succo di mandarino, spezie dolci, té nero e guaranà. Una vena di tabacco e tostature leggere emergono dal fondo. Corpo medio, dal tannino molto detergente, tensione composta, sapidità viva, finale pulito.

Madinelli Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico 2018 91 Rosso

Austero e denso, con note scure di prugna, pepe nero, quindi visciola sotto spirito, petalo di rosa, cedro in pezzi, legni balsamici e liquirizia. A corredo, caffé torrefatto, chiodi di garofano e alloro. Corpo pieno, avvolgente, di media tensione, fine il tannino, finale netto.

Monte del Frà  Valpolicella Classico Tenuta Lena di Mezzo 2024 90 Rosso

Piacevole e genuino in questo profilo sensoriale che si snoda tra prugna, frutti di bosco e pompelmo rosa, dunque nepitella, violetta e glicine. Corpo medio-leggero, dal tannino vigile e appena ruvido, teso, di buona distensione la beva, finale agrumato.

Corte Rugolin Valpolicella Classico Rugolin Valpolicella Classico 2024 90 Rosso

Il quadro presenta una successione di frutta come fragola, prugna e lamponi maturi quindi pompelmo, rosa, ibiscus, quindi toni di erbe aromatiche come salvia e maggiorana si accodano. Corpo leggero, dalla vibrante tensione citrina, si avvia al finale con pulizia e precisione.

Menevi Valpolicella Classico Valpolicella Classico 2023 90 Rosso

Fresco e pulito nell'espressione sensoriale con prugna, ciliegia, frutti di bosco, scorza di arancia, ibisco e viola. Seguono toni leggeri di tabacco biondo, incenso e cespuglio mediterraneo. Corpo medio, essenziale nella progressione dalla giusta freschezza, finale netto. Bevi ora.

Madinelli Valpolicella Classico Valpolicella Classico 2022 90 Rosso

Evoluzione e maturità nel calice, in cui si susseguono prugna matura, composta di lamponi, cedro in pezzi, fiori pressati, guaranà, carrube e liquirizia. Corpo medio, dalla buona avvolgenza e matericità, sottile il tannino, vivace il finale.

Spada Valpolicella Classico Superiore La Pergola 2024 90 Rosso

Si presenta fresco e dalle croccanti note di piccoli frutti rossi come ribes, fragolina di bosco e amarena, mentre emergono sensazioni di macchia mediterranea, magnolia, glicine, lavanda e karkadé. Corpo medio, scivola con grazia, ravvivato da tensione acido-sapida sul centro palato, congedandosi netto e pulito.

Spada Valpolicella Classico Superiore El Casotto 2022 90 Rosso

Un profilo goloso, con fragola e frutti di bosco in composta, arancia, vaniglia, cannella e foglia di té. Sfumature balsamiche a corredo. Corpo medio, leggiadro e raffinato, dalla freschezza composta e soffice nella componente tannica, sul finale perde energia.

Scriani Valpolicella Classico Superiore Valpolicella Classico Superiore 2022 90 Rosso

Elegante e composto nella presentazione, con delicate sensazioni prugna e fragola, quindi violetta, magnolia, lavanda, karkadé e ibisco. Si accodano nuance di miele di eucalipto, chiodi di garofano e spezie dolci. Corpo medio, dalla moderata freschezza, snello e vellutato, nitido e pulito il finale.

Sabaini Valpolicella Superiore Valpolicella Superiore 2021 90 Rosso

Un profilo che si delinea dolce, con fragole e frutti di bosco in composta, amarene sciroppate, arancia candita, carrube, miele di tiglio e spezie dolci. Sullo sfondo, polvere da sparo e incenso. Corpo medio-pieno, di discreta densità e freschezza, puntellato il tannino, si avvia a un finale levigato e saporito.

Aldegheri Amarone della Valpolicella Classico Santambrogio Amarone della Valpolicella Classico 2020 90 Rosso

Maturo e goloso, dalle note di prugna, ciliegia sotto spirito, violetta e rosa appassita, quindi evidenze di cacao, caffé torrefatto, polvere da sparo e toni boisé. Corpo medio, si muove sinuoso, dall'acidità composta, finale semplice.

Paolo Cottini Amarone della Valpolicella Classico Amarone della Valpolicella Classico 2019 90 Rosso

Profondo, scuro e intrigante, dalla grande concentrazione, si esprime con note di frutta in composta come more, ciliegie e lamponi, cedro in pezzi, quindi magnolia, glicine, karkadé, lavanda e liquirizia. Legni balsamici e spezie scure animano la scena secondaria, donando complessità. Corpo medio-pieno, energico, fresco, scivola sul palato sino al congedo in cui manca un po' di materia, finale pulito.

Sartori di Verona Amarone della Valpolicella Classico Corte Bra Riserva 2017 90 Rosso

Leggermente contratto al naso, lascia intravedere amarena sotto spirito, mora e prugna matura, quindi rosa appassita, legno di cedro, spezie scure, incenso, goudron e toni fumé. Corpo pieno, dal tannino cesellato, moderata tensione, finale onesto.

Le Guaite di Noemi Amarone della Valpolicella Amarone della Valpolicella 2013 90 Rosso

Evoluzione e dolcezza nel profilo sensoriale di questo amarone, con datteri, fichi secchi, marmellata di prugne, arancia candita e caffé. Sfumature di liquirizia, incenso, anice stellato e legni balsamici a corredo. Corpo pieno, denso, rinfrescante e detergente, grande energia sino al finale serbevole.

Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani Merlot Verona Decima Aurea 2020 90 Rosso

Una vibrante energia fresca si libra nel calice, che si apre su toni di liquirizia, lavanda, nepitella, intrecciate a pepe nero, chiodi di garofano e bacche di ginepro. Seguono leggeri toni boisé, tabacco, rosa appassita ed erbe aromatiche. Corpo medio-pieno, delicato sul palato, dal tannino vellutato ma ben serrato, finale preciso e speziato.

Tommasi Valpolicella Classico Superiore Rafaèl Valpolicella Classico Superiore 2022 90 Rosso

Frutto croccante e carnoso, con una bella ciliegia in evidenza, frutti di bosco e susine, sfumature di pepe, cedro in pezzi e arancia sanguinella, quindi magnolia, violetta selvatica e glicine a corredare un quadro fresco e vibrante. Corpo leggero, si muove leggiadro sul palato, tensione contenuta, finale preciso.

Monteci Valpolicella Classico Valpolicella Classico 2024 89 Rosso

Un profilo rigido, con prugna, more e mirtilli in evidenza, note ematiche e petalo di rosa. Un velo di talco e fiori pressati a corredo. Corpo medio, di buona avvolgenza e discreta tensione, coerente con la via diretta, finale semplice.

Aldegheri Valpolicella Santambrogio Valpolicella 2024 89 Rosso

Presentazione vibrante, lascia spazio a ciliegia croccante, scorza di arancia, fiori pressati, foglia di té, maggiorana e salvia. Corpo medio, di discreta materia glicerica, manca un po' di spinta nella progressione, congedo semplice.

Monte Tondo Valpolicella Superiore San Pietro 2023 89 Rosso

Eleganza garbata in questo calice, che si snoda tra sensazioni di ciliegia, melagrana e mirtilli, accompagnati da arancia sanguinella, rosa, nepitella e karkadé. Corpo medio di buona densità e avvolgenza, soffice nel tannino che accompagna la progressione mentre sensazioni officinali chiudono su un finale rigido e lineare.

Aldegheri Valpolicella Ripasso Classico Superiore Santambrogio Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2022 89 Rosso

Contratto, con amarena sotto spirito, cedro in pezzi, rosa appassita, fiori pressati, noce moscata, pepe nero, incenso, legno di sandalo e liquirizia. Spezie dolci a corredo. Corpo medio-pieno, avvolgente e rinfrescante, tannini gentili, congedo pulito.

Menevi Valpolicella Ripasso Classico Superiore Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2020 89 Rosso

Maturo, con composta di prugne, ciliegia sotto spirito, fichi, carrube, fava di cacao, pepe nero, noce moscata, mallo di noce e fieno secco. Sfumature di caffé torrefatto si accodano. Corpo medio-pieno, glicerico e saporito, dalla composta freschezza, finale netto.

Manara Amarone della Valpolicella Classico Corte Manara 2020 89 Rosso

Contratto, con prugna e frutti di bosco in composta, fichi, guaranà, magnolia e cedro in pezzi. Seguono pepe nero, noce moscata, bacca di ginepro e suggestioni di erbe mediterranee, con leggere tostature a corredo. Corpo medio, carezzevole sul palato, contenuto nell'acidità, preciso il finale.

Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani Rosso Verona Pràgal 2023 89 Rosso

Un fascino aromatico che intreccia la porzione fruttata con la spezia, declinandosi in prugna matura, ciliegia Durone, pepe nero, bacca di ginepro, tostature di caffé dunque incenso e tabacco biondo. Corpo medio, tannino finissimo e soffice, una tensione gentile che volge su un finale netto e preciso.

Paolo Cottini Valpolicella Classico Valpolicella Classico 2024 88 Rosso

Il frutto predomina nella presentazione, con una ciliegia matura, lampone e more, mandarino in pezzi, guaranà e fiori pressati. Corpo medio, moderato nella sua progressione e tensione palatale, velatamente sapido, finale essenziale.

Madinelli Valpolicella Classico Superiore Valpolicella Classico Superiore 2021 88 Rosso

Un approccio che mostra agrumi in evidenza quindi peonia, oleandro, olio di semi, tabacco e cigar box. Sulla scena secondaria, entrano in gioco frutti di bosco e amarena. Corpo medio, agile, composto nell'acidità, sapido e dal finale genuino.

Le Guaite di Noemi Valpolicella Ripasso Superiore Valpolicella Ripasso Superiore 2014 88 Rosso

Evoluzione e profilo da vino liquoroso, con sensazioni di maraschino, china, goudron, liquirizia nera, salsa di soia, chiodi di garofano, tabacco e legna arsa. Corpo pieno, detergente e rinfrescante, piacevolmente sapido, finale poco armonico.

Le Guaite di Noemi Valpolicella Ripasso Superiore Valpolicella Ripasso Superiore 2013 88 Rosso

Aperto ed evoluto, con toni di kirsch, amarene sotto spirito, prugna disidratata, china, fiori secchi, liquirizia, anice stellato e spezie scure. Corpo medio, netto nell'acidità, progredisce perdendo materia, finale semplice.

Madinelli Valpolicella Ripasso Classico Superiore Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2020 87 Rosso

Molto aperto, con ciliegia in composta, china, rabarbaro, fiori pressati, sottobosco, pellame, cedro in pezzi e liquirizia nera. Corpo medio, buona tensione, ruvido il tannino, perde materia nella progressione, finale rustico.

Vini Bianchi

Produttore Denominazione Vino Annata Score Tipo
Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani Soave Lepiga Bianco 2024 92 Bianco

Vivacità del frutto e profondità nell'espressione in questo Soave, con un intreccio di pomi mediterranei, mandorla fresca, mallo di noce, fieno, fiori di biancospino, zagara, pomelo e lemongrass. Corpo medio, morbido e burroso, di buona avvolgenza e consistenza, presenta una leggera sapidità, su un finale brillante.

Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani Chardonnay Verona Torre Pieve Bianco 2024 92 Bianco

Tanto brio e personalità nel profilo olfattivo radioso di questo Chardonnay, con ananas, pesca bianca, fiori bianchi misti, santoreggia, nepitella e nuance citrine. Corpo medio-leggero, morbido nell'approccio, con nuance di burro e una sapidità vivida, dal congedo beverino.

Tommasi Lugana Le Fornaci Riserva 2022 91 Bianco

Un profilo sensoriale Elegante e raffinato, mostra note di fiori bianchi misti, pomi mediterranei, zenzero, timo selvatico e citronella. Corpo medio-pieno, struttura dinamica ed un finale pieno ed appagante. Bevi ora.

Sabaini Soave Soave 2024 90 Bianco

Brioso e fresco, con successione di agrumi come pompelmo e Sfusato d'Amalfi, mandorla fresca, anice, salicornia e sbuffi di gesso. Corpo medio-leggero, brillante nella sua tensione e sapidità, finale netto.

Sabaini Garda Pinot Grigio 2024 88 Bianco

Vivacità del frutto, con pera, mela pink lady, fiori bianchi, scorza e foglia di limone, mandorla fresca, santoreggia. Corpo medio, di buona consistenza glicerica, sapidità ben definita che da slancio al sorso, divertente, finale pulito.

Tommasi Lugana Le Fornaci 2024 88 Bianco

Fragranza del frutto, con pesca, susina gialla, fiori di zagara, camomilla, scorza di lime, foglia di té, e mandorle dolci. Corpo medio, struttura semplice ed un finale di buona succosità. Bevi ora.

Sparkling

Produttore Denominazione Vino Annata Score Tipo
Marchi Tempo divino Lessini Durello Lessini Durello Riserva Pas Dosé 2021 88 Sparkling

Citrino e dalla freschezza verticale, con lime, foglia di limone, susina gialla, pomi mediterranei. Nuance di biscotteria. Corpo agile, dalla carbonica sottile e morbida, vivacissima l'acidità, coerente nella progressione, finale rigido e brioso.

Sabaini Vino Spumante Rosato Rosé Brut 2023 88 Sparkling

Frutto ben definito in apertura per questa Molinara in versione Metodo Charmat, descritta da una successione di pesca percoca, susina gialla, ribes bianco e toni di rosmarino. Corpo medio-leggero, cremoso, dalla contenuta sapidità e ritorni di frutta gialla in chiusura.

Vini Dolci

Produttore Denominazione Vino Annata Score Tipo
Santa Sofia Recioto della Valpolicella Classico Recioto della Valpolicella Classico 2021 95 Dolce

Goloso e invitante al naso, con marasche mature, prugne secche e frutti di bosco in composta, quindi scorza di arancia candita, mandorla, erbe mediterranee, foglia di té e uva passa. Refoli balsamici e mentolati rinfrescano il quadro che acquisisce ulteriore grazia. Corpo medio-pieno, slanciato nella progressione gustativa, pulita e con ritorni di cacao e ciliegia, per concedere un finale di piacevole freschezza e luminosità.

Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani Recioto della Valpolicella Classico Recioto della Valpolicella Classico 2021 91 Dolce

Denso e succoso, dal frutto carnoso con ciliegia sotto spirito e amarene sciroppate, prugne e fichi secchi, pot-pourri, cedro candito, fava di cacao, salamoia e rosmarino. Nuance canforate, echi fumé e spezie scure a corredo. Corpo medio-pieno, glicerico e morbido sul palato, dalla spiccata dolcezza, finale goloso.

Sabaini Veneto Garganega Passito 2021 91 Dolce

Goloso al naso, con frutta a polpa gialla come pesca, susina, uva passa, foglia di té, camomilla, mimosa, pinoli e nocciole. Corpo medio-pieno, glicerico e avvolgente, di una piacevole dolcezza, giusta tensione e sapidità piacevole, pulizia estrema sul finale, con ritorni tostati.

Rubinelli Vajol Recioto della Valpolicella Classico Recioto della Valpolicella Classico 2016 90 Dolce

Fragrante e dal naso dolce, con amarena sciroppata, prugna secca, petalo di rosa, caffé tostato e frutta secca. Corpo medio-pieno, glicerico e avvolgente, di discreta dolcezza, coerente con la via diretta, finale pulito e piacevole.

Condividi questo post

Altri articoli

Entra in contatto con il nostro team

Se sei un Produttore o un’Azienda e vuoi partecipare alle degustazioni annuali della Compagnia, CONTATTACI all’e-mail: info@winescritic.com.
Potrai ricevere informazioni sul nostro lavoro e sui nostri Eventi virtuali e in presenza. Siamo sempre alla ricerca di nuove realtà da poter raccontare in tutto il Mondo.